sabato 7 maggio 2011

Il morbo di "Harry Potter"

In questi giorni la mia popolazione di pazienti sta virando verso l'età media sorprendente di 90 anni. Anadando in pensione una dottoressa storica del paese ho "ereditato" un bel po' di casi nuovi tutti di età proporzionale a quella della mia ex collega... Da un lato il mio carico di lavoro è triplicato, dall'altro ragionando positivamente vuol dire che nel mio paesello si vive bene e più a lungo... Tuttavia continuo a pensare che questa che sta scomparendo è la generazione che nel bene e nel male ha seguito maggiormanete la natura: pochi o niente antibiotici, guerra, fame e tanto lavoro magari anche usurante ma molto meno dal punto di vista psicologico... meno cibi con conservanti e schifezze , NIENTE TV!!!
Tra i miei tanti neo acquisti ho guadagnato anche pazienti sopravvissuti a malattie che io ho solo studiato sui libri e che non ho mai visto. In realtà la TBC o tubercolosi sta ricomparendo insieme ai numerosi immigrati , noi in Italia eravamo piuttosto tranquilli fino a qualche decennio fa... Ma ecco che l'altro ieri si è fatto vivo un nuovo paziente , più o meno novantenne, con la moglie di poco più giovane che si sono "raccontati". Così scopro che il signore è sopravvissuto ad una brutta infezione da TBC alle ossa. La cosa bella è che neanche io mi ricordavo il nome "scientifico" di quella manifestazione dell TBC che avevo studiato nei libri. Se un medico lavora in ospedale ha più probabilità di vedere questi casi , ma quando sei in trincea in territorio è raro che si faccia tale diagnosi.
Mentre ancora tutti e tre ci spremevamo le meningi per ricordare il maledetto nome salta sù ad un tratto la moglie e urla gioiosa: " Lo so io!!!! E' il morbo di Harry Potter!!!!"
Buon Dio!!! Anche i novantenni conoscono il maghetto!!! Poi ho fatto due più due: " Morbo di Pott, signora!!!!!!".
Così ho scoperto che non solo io sono stata contagiata dalla mania di Harry Potter ( e ho quasi 40 anni!!) ma anche i nuovi nonnini!!!!

Nessun commento:

Posta un commento